martedì 20 novembre 2012

DI COSA SONO FATTI I RICORDI: tempo e luce di un fotografo di strada"



25 novembre ore 18.30 - galleria X3, via Catania 35 Palermo
Incontro sulla fotografia a cura di Mariachiara Di Trapani con TANO D'AMICO 

"L’ immagine nuova diversa, irrompe dagli strappi della storia, quando c’è un conflitto"

La galleria X3 ospita la presentazione di “Di cosa sono fatti i ricordi”, ultimo libro del fotografo Tano D’ Amico edito da Postcart. L’incontro a cura di Mariachiara Di Trapani è un'occasione unica a Palermo, per condividere con l'autore siciliano (Filicudi 1942) la memoria custodita nel suo archivio fotografico. Interverranno al dibatitto Giulia Scalia (storica dell'arte, curatrice galleria X3), Emilia Valenza (critica e storica dell'arte, direttore artistico della galleria X3).



Sessantatre foto si alternano ad altrettanti brevi testi. Riflessioni sulla fotografia e sui tumultuosi eventi della storia di cui Tano è testimone e narratore. Le manifestazioni studentesche dei giovani del ‘77 in Italia, gli anni delle stragi e dei cortei, le proteste d’emancipazione delle donne e le lotte per la casa nelle periferie romane, scioperi e occupazioni nelle piazze, nelle strade, sui tetti delle carceri, davanti le fabbriche, i reportage siciliani come le manifestazioni pacifiste a Comiso nel 1982, di Portella della Ginestra.
Un volume tascabile che raccoglie immagini diventate icone in bianco e nero e con le quali ripercorrere la storia non solo italiana, di uomini e donne che appartengono all’ umanità isolata e costretta a vivere sempre ai margini, giovani studenti, carcerati, pazzi, operai, zingari. 
Prima che fotoreporter, Tano D’ Amico è “fotografo di strada”, teso a raccontare e a denunciare con il suo obiettivo un equilibrio sociale precario ed ingiusto. Tano non è un testimone distaccato, è la grana stessa delle sue foto che trasmette l’empatia e la solidarietà per ogni persona che ritrae e che compone questo viaggio degli ultimi quarant’anni. 
D'Amico rivolge il suo obiettivo 35 mm per mettere a fuoco i visi e le espressioni delle folle e dei movimenti “quando si sorride e si piange tutti insieme”. Un ritratto fatto di parole e immagini che parla di dignità, bellezza e della speranza delle persone rappresentate, non solo in Italia. Tano racconta la Spagna durante la dittatura di Franco, la guerra civile tra cattolici e protestanti a Belfast, come in Palestina, torna più volte a Gaza etc… 
Tumulti e passioni ritratti in taglienti e vibranti fotografie, simbolo di una testimonianza coerente del percorso personale di un fotografo schieratosi sempre a fianco di coloro che combattono per migliorare e cambiare le regole di un mondo che funziona male.


          (Da Mariachiara Di Trapani) 

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